Dalle app agli algoritmi di Machine learning: le nostre proposte per StageIT 2019

Si è conclusa pochi giorni fa la fiera STAGE-IT 2019, volta a promuovere l’incontro tra Università e lavoro, aperta a tutti gli studenti dei corsi di Informatica e Ingegneria Informatica di Padova e Venezia.

Un evento ormai diventato un appuntamento, che ogni anno cerca di far conoscere le realtà della zona, attraverso progetti innovativi, di ricerca e sviluppo.

Molte le proposte che hanno destato l’interesse dei ragazzi: dall’Intelligenza artificiale, alle tecnologie IOT; dalla realtà aumentata alle applicazioni mobile, con una varietà davvero significativa.

Anche Ergon si è cimentata nella presentazione di diversi progetti, che sono in particolare rientrati in due ambiti di interesse: lo sviluppo di app gestionali e i software che sfruttano algoritmi di Machine Learning.

Nel primo caso si tratta in particolare di tre app mobile per la gestione delle note spese, del Customer Service e l’entrata merce in Magazzino, che possano dare la possibilità all’utente di lavorare in mobilità, senza essere legato all’applicazione desktop. È richiesta ai ragazzi una importante capacità analitica, per pensare alla soluzione più efficace, oltre che abilità nello sviluppo pratico.

Per quanto concerne invece le altre proposte, si tratta di due sistemi di pianificazione che, sfruttando algoritmi di machine learning, riescono ad effettuare ottimizzazioni e a minimizzare l’errore.

Molte e competitive sono dunque le idee per quest’anno accademico, pensate per aprire le porte all’innovazione dei prodotti.

Una iniziativa a cui Ergon partecipa ormai attivamente da tre anni, dove la volontà di nuove sperimentazioni si unisce alla ricerca di giovani risorse, che possano portare le loro idee al team, favorendo una vivacità intellettuale e dando un input positivo al gruppo.

Un invito a mettersi in gioco, quello che l’ Università assieme alle aziende rivolgono dunque ai ragazzi, a provare e a credere, perché, come diceva Eleanor Roosevelt «Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni»